PREMIO MELISSA BASSI
Un’opportunità al talento nel nome di Melissa. Le storie dei nostri studenti
Francesca Giuffrida, Gianni Valerio Vinci e Francesca Ascenzi sono solo alcuni degli studenti che si sono laureati grazie al Premio Melissa Bassi, la borsa di studio riservata ai figli dei dipendenti OSA, dedicata alla memoria della studentessa brindisina uccisa nel 2012 in seguito ad un attentato alla sua scuola. Un’opportunità che favorisce la formazione e il merito. “I fondi del premio mi hanno permesso di pagare le tasse universitarie, è stato un supporto eccezionale durante tutto il mio percorso di studi”, racconta Francesca, laureatasi in Fisica nel 2020 e oggi ricercatrice. Gianni, laureato in Fisica Teorica all’università di Tor Vergata, ora è impegnato nel dottorato di ricerca in Neuroscienze. “Nel mio campo avere una borsa di studio è molto difficile, quella offerta da OSA è stata un’opportunità unica”. Infine Francesca, dottoressa in Archeologia, oggi guida turistica abilitata nei musei comunali di Roma. “Grazie al Premio mi sono finanziata i viaggi per le missioni archeologiche ed ogni volta ho portato il ricordo di Melissa con me”.
Modalità di accesso
Il premio è riservato a tutti i figli dei dipendenti OSA, diplomati con il massimo dei voti (100/100) e prevede il rimborso delle tasse annuali di iscrizione al primo anno dell’università. Il contributo erogato, qualora lo studente risultasse in regola con gli esami, potrà essere rinnovato anche negli anni successivi al primo, fino al conferimento della laurea.